lunedì 6 febbraio 2012

Il web promuove le persone creative. Il caso Walter Fano


Premessa: questo post è dedicato a tutti gli artisti e a tutte le persone di talento.

Le persone creative sono forse le prime a utilizzare gli spazi nel web per diffondere le proprie idee. E per venderle!
Se siete interessati a promuovere con successo le vostre creazioni o mettere in vetrina tutte le vostre abilità  vi consiglio di seguire l’esempio di Walter Fano.

Chi è Walter Fano?

Walter Fano è un artista innamorato della fotografia e di Venezia. Questa due passioni sono diventate  anche le basi sui cui fondare la sua attività di guida turistica.

Ora, riuscire a campare facendo la guida a Venezia è molto difficile. In  una città che accoglie in media  20 milioni di turisti all’anno, secondo voi possono mancare le guide?
Soprattutto in un mercato ricco di tour operator che offrono pacchetti di tutti i tipi, ritagliarsi un proprio spazio diventa un’impresa ardua.

Allora come poter sopravvivere e competere in questa situazione? Creando un prodotto intimamente alternativo, ovvero facendo vivere “L’altra Venezia”, quella vista con occhi diversi, passeggiando per circuiti e calle ignorate dal turismo di massa, assaporando gli scorci nascosti timidamente tra il dedalo Venezia. Walter Fano propone un’avventura in cui al turista “è svelata l’anima nascosta” di una città fragile, intima e che andrebbe vissuta in punta di piedi.

Individuata la propria nicchia di mercato, con il web  ha trovato il miglior modo per sponsorizzare con successo la sua iniziativa.
Ha disseminato il web della sua presenza – una presenza di sostanza – fornendo numerosi spazi e contenuti riguardo una nuova Venezia tutta da esplorare.
Le azioni messe in campo da Walter Fano  per “L’altra Venezia” -  tralasciando tutte le pagine personali - si possono schematizzare in:

·        Creazione Sito web. Niente di sofisticato e super patinato. Questo permette a chi s’imbatte nel sito una conoscenza semplice e immediata del servizio. Inoltre ci sono anche i prezzi in chiaro, così da poter orientare subito il turista all’acquisto.
·        Pagina Facebook  (2620 fan). Facebook diventa un’ottima piazza in cui le persone possono commentare sia i post sia l’esperienza vissuta nel visitare Venezia con Walter Fano. Questo è proprio il caso in cui una Fanpage ha un reale riscontro per promuovere la propria attività.
·        Profilo Twitter (542 follower)
·        2 blog con contenuti diversi (uno con Blogger e uno in Wordpress.)
·        Pagina in Flickr
·        Pagina in Google+
·        Presenza in Tripadvisor (con 36 recensioni di cui 34 Eccellenti)
·        Segnalazione nei principali piattaforme di  bookmarking ( Stumbler, Delicious, Digg)



Non è il primo a creare un blog e a sfruttare i social media come Facebook e Twitter per ottenere un certo seguito.
Quello che colpisce è l’estensione della sua opera di diffusione nel web: ha battuto a tappeto ogni spazio possibile.
Si potrebbe obiettare che abbia privilegiato la quantità alla qualità dei contenuti: nient’affatto!
Buona parte del materiale offerto – dalle fotografie agli articoli – è pensato e curato. Poco o niente è lasciato al caso.

In un periodo di crisi in cui la disoccupazione giovanile ha raggiunto tratti spaventosi e in cui la creatività è soffocata sul nascere, inventarsi nuovi business sembra una delle poche vie percorribili per poter trovare un’occupazione.
Il caso di Walter Fano può essere un ottimo esempio per tutti coloro che, avendo talento artistico, vogliono mettersi in gioco e farlo diventare una propria attività.

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